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Cosa si può visitare partendo dalla Tenuta Cappuccino? Luoghi meravigliosi di natura, storia e architettura… Ce n’è per tutti i gusti!
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La Torre Federiciana di Leverano | Via del centro storico | Botti di vino ornate da fiori | Un ulivo secolare |
A 2 km trovate l'antico centro storico di Leverano. Questo paese di 14.000 abitanti conserva accanto a Piazza Roma, suggestivo luogo di ritrovo abituale per giovani e anziani, la splendida Torre Federiciana, la più alta del Salento (28 metri), fatta costruire nel 1220 appunto dall’imperatore Federico II. La sua imponente mole sovrasta le viuzze caratteristiche del centro storico, dove è piacevole fare una passeggiata, specie per gli ottimi ristoranti e locali che vi si trovano, o in occasione dei tanti eventi che caratterizzano la cittadina.
Rinomata per i fiori e per il vino, a Leverano potete trovare anche delle ottime cantine vinicole, come la Cantina Cooperativa, i Conti Zecca, l’Agricola dell’Arneo, che vendono, fra gli altri, vini tipici salentini come il Rosato, il Negramaro, e il Salice Salentino. Il rapporto qualità-prezzo di questi vini è veramente ottimo! Non dimenticate inoltre di fare un salto all’Oleificio Cooperativo, fra i cui prodotti c’è l’olio extravergine di oliva Cellina di Nardò, tipica cultivar olivicola di questa zona.
Spostandovi a 9 km dalla Tenuta Cappuccino, sulla strada che collega Veglie a Porto Cesareo, potete ammirare degli splendidi esemplari di ulivi monumentali secolari, tutelati da apposita legge regionale come beni culturali pugliesi, che in questa zona hanno raggiunto dimensioni notevoli e sono particolarmente antichi. Il campo è privato, ma nessuno farà storie se sosterete sul ciglio della strada per qualche fotografia ricordo… Attenzione solo alle macchine che qui corrono veloci!
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Porto Cesareo - Riviera di Levante | Una spiaggia di Porto Cesareo | Torre Lapillo |
A 11 km troviamo Porto Cesareo, cittadina di appena 5.000 abitanti in inverno, che si anima tantissimo d’estate accogliendo centinaia di turisti grazie alle sue belle spiagge e al suo mare cristallino dalle splendide tonalità di azzurro e blu. Nato come borgo di pescatori, conserva ancora la sua tradizione peschereccia, tant’è che comprare pesce fresco sulla via delle pescherie nel centro del paese è un rituale che gli abitanti dei paesi vicini ripetono ogni settimana, confluendo qui dall’entroterra appositamente con questo scopo.
Sulle incantevoli spiagge di Porto Cesareo non si può aggiungere altro, perché una fotografia basta più di mille parole. Quello che invece alla maggior parte dei turisti sfugge è l’immenso patrimonio marino sommerso, essendo qui tutta Area Marina Protetta, il paradiso per chi fa sub e diving. Ben emersa di fronte al porto, invece, si trova l’isola Grande (detta dei Conigli), raggiungibile in barca grazie al “passaggio” di qualche pescatore. Lì potete trascorrere tranquillamente un’intera giornata di relax all’ombra della pineta, con possibilità di scelta per il bagno fra spiaggia o scogliera.
Se ci spostiamo lungo la costa verso Nord (direzione Taranto) per altri 6 km, incontriamo la frazione di Torre Lapillo, che prende nome dall’omonima torre costiera. Unica torre visitabile fra le tre di Porto Cesareo e una delle pochissime aperte al pubblico in tutto il Salento, risale al 1460 e fa parte della cintura difensiva costituita da più di 80 torri che da Brindisi già fino a Leuca e poi risalendo verso Taranto doveva costituire baluardo di allerta contro le invasioni dei pirati Turchi. Il suo fascino e la sua imponenza rimangono tuttora immutati e se la giornata è serena dalla sua terrazza si può ammirare un panorama mozzafiato fino a Gallipoli, per non parlare di come sono suggestivi i tramonti, quando si intravedono le montagne calabre sull’orizzonte!
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Parco di Porto Selvaggio | Torre Uluzzo | Lecce, Basilica di S.ta Croce |
Invece, se da Porto Cesareo andiamo verso Sud (direzione Sant’Isidoro e poi Gallipoli) ci attendono due magnifiche riserve naturali: la prima, quella della palude del Capitano, si caratterizza per le doline di crollo che hanno formato nel tempo una serie di “laghetti” di acqua salmastra, chiamati in dialetto “Spunnulate”, vero paradiso per molte specie di uccelli e che piaceranno particolarmente agli amanti del birdwatching. Qualche chilometro più in giù seguendo la bella litoranea troviamo il bellissimo Parco di Porto Selvaggio, con la diroccata Torre Uluzzo sulla scogliera a strapiombo sul mare, la folta pineta in cui passeggiare, la baia con la spiaggetta in cui fare il bagno nelle splendide acque della riserva, e Torre Santa Maria dall’Alto, che si può raggiungere a piedi attraverso una scala di pietra e offre senza dubbio il più bell’affaccio sul mare della costa ionica.
Infine, per le vostre serate, c’è solo l’imbarazzo della scelta: Gallipoli “la città bella” dista dalla Tenuta circa 35 km e il suo centro storico, tutto sorto su un’isoletta collegata alla terraferma solo grazie a un ponte, è uno dei più particolari di tutto il Salento, per non parlare degli ottimi locali notturni e lidi che popolano tutta la sua costa. Ancora più vicina, ad appena 20 km, c’è Lecce, indiscutibilmente la città barocca per eccellenza, dove le forme delicate della pietra locale hanno sposato l’arte con lavori incredibili d’intaglio e tornitura. Una passeggiata serale per le sue vie fino al Duomo passando per la Basilica di santa Croce e piazza Sant’Oronzo con la statua del santo patrono della città in alto sulla colonna, è quanto di più suggestivo possa chiudere una giornata di scoperta del Salento.